Daniele Meucci corre in 2h10m03s la maratona di Barcellona
Si migliora Daniele Meucci alla maratona di Barcellona. L’azzurro riscrive il record personale correndo in 2h10:03 e toglie oltre mezzo minuto al suo primato di 2h10:45 stabilito nel marzo del 2018 alla gara giapponese di Otsu. Dopo più di tre anni torna a superare se stesso il portacolori dell’Esercito, campione europeo a Zurigo nel 2014, che si piazza dodicesimo all’arrivo. E continuano i progressi del 36enne ingegnere, a tre settimane dall’ottimo secondo posto alla RomaOstia in 1h00:11 con il secondo crono italiano di sempre in una mezza maratona. Ancora una prestazione convincente per l’atleta allenato da Luciano Di Pardo, al rientro sulla distanza dei 42,195 chilometri a poco più di un anno dal ritiro di Londra nell’ottobre 2020, che si lascia alle spalle i problemi fisici delle ultime stagioni. È un risultato ampiamente in linea con lo standard richiesto per i Mondiali della prossima estate a Eugene, fissato a 2h11:30, e per i successivi Europei di Monaco di Baviera (2h14:30), ottenuto su un tracciato suggestivo nel cuore della città, ma ricco di saliscendi, in una mattinata fresca e piuttosto ventosa.
Sul traguardo trionfa il keniano Samuel Kosgei con il personale di 2h06:03 ritoccando di un secondo il record della manifestazione, affiancato sul podio dai marocchini Othmane El Goumri (2h06:30) e Mohamed Ziani (2h06:33 PB). Anche al femminile cade il record del percorso ad opera dell’etiope Tadu Teshome in 2h23:53 davanti alle connazionali Meseret Gola (2h24:09) e Bekelech Gudeta (2h24:51).
Fonte Fidal